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Alla scoperta della Sicilia..Come sentirsi a casa

La Sicilia è una di quelle terre magiche in cui basta uscire dall’aereo per essere travolti da una sensazione di serenità e benessere.
Sono iniziati così i nostri cinque giorni in terra sicula, temperature miti, quasi primaverili direi nonostante sia la fine di ottobre, un cielo che più azzurro non si può e una vegetazione prettamente mediterranea. Un elemento che caratterizza fortemente il territorio è la presenza di ogni genere di piante grasse, molte varietà di cactacee e gli immancabili fichi d’india, simbolo d’eccellenza della zona costiera. Vaste sono le distese di ulivi.
Anche gli agrumi sono i protagonisti di vasti campi, tanti sono i mandarini, limoni e arance.

Durante questo breve soggiorno abbiamo deciso di prendere in affitto un  appartamento in provincia di Scicli, trovato su AirBnb . Immerso in un’oasi mediterranea di profumi e colori, l’appartamento Surra è ideale per una vacanza di mare ricca di cultura e cucina rinomata. Per tutta la durata del soggiorno siamo stati viziati da Vincenzo e dalla moglie Valeria, ottimi padroni di casa che ci hanno trattati come se fossimo loro figli.

Vincenzo grande appassionato della vita, della sua Sicilia e dell’ottimo cibo locale.

Ci hanno accolto nel loro appartamento facendoci trovare il pranzo pronto.. pasta con la ricotta, capperi sotto sale del loro orto, olive locali dal sapore inconfondibile.

Il nostro alloggio ci permetteva di raggiungere gran parte dei luoghi di interesse in pochi minuti di auto.

Partendo da Scicli sono diverse le escursioni che puoi fare, ecco dove puoi andare.

NOTO, una cittadina stupenda, un susseguirsi di piazze che offrono ai cittadini veri e propri spazi pubblici da vivere, specialmente nel tardo pomeriggio, quando si accende di splendide tonalità  dorate e rosate.

Dopo il terremoto del 1693, che distrusse ampie aree dell’est dell’isola, la ricostruzione avvenne all’insegna del Barocco.

Il cuore della città è costituito dalla grandiosa piazza del Municipio, e dall’ampia facciata con due campanili della CATTEDRALE DI SANTI NICOLA E CORRADO.

Per pranzo abbiamo optato per uno spuntino veloce in un locale in centro a Noto, da Sabbinirica , le specialità sono, panini farciti  con prodotti tipici siciliani, ricotte, pecorini, marmellate dal sapore tipico siciliano.

Marzamemi

Un piccolo borgo collocato in un contesto paesaggistico davvero unico. Una piazza principale sulla quale affacciano le case dei pescatori trasformate in trattorie dove puoi degustare pesce fresco.

Se passi per Marzamemi non puoi non fermarti a far visita alla tonnara  riserva di Vendicari. Il tonno di Marzamemi è il re indiscusso della produzione locale, proposto in diverse specialità che rendono questo piccolo borgo una meta anche culinaria. Famosa è la bottarga di tonno rosso, lavorata usando artigianalmente antichi sistemi di essiccazione derivati dalla cultura arabo-fenicia. 

Dedicherei mezza giornata per fare entrambe le tappe, magari fermatevi a pranzo in una delle piccole locande nella piazzetta principale di Maezamemi, ne rimarrete soddisfatti.

Un’altra escursione che potete fare è visitare Ragusa Ibla, uno dei due quartieri che formano il centro storico di Ragusa in Sicilia. L’antica città contiene oltre cinquanta chiese e numerosi palazzi in stile barocco. Nella parte più orientale, si trova il Giardino Ibleo, dove le vere protagoniste sono le palme e una terrazza panoramica che si affaccia su tutta la vallata.

Non potete immaginare quanti “WOW” ho esclamato visitando ogni singolo angolo di questa cittadina..Una perla siciliana che almeno una volta nella vita bisogna visitare.

Nel tardo pomeriggio ci siamo diretti verso Modica, abbiamo cenato in una tipica trattoria paesana La Rusticana. Locale accogliente a carattere famigliare, piatti fatti in casa, curati dai sapori decisi. La pasta alle fave era degna di nota, così l’ ho mangiata poche volte in vita mia.

Infine Scicli, ma non per importanza, anzi è stata la più emozionante, quella che ci ha lasciati con la bocca aperta per tutto il tempo, abbiamo camminato l’intera giornata con gli occhi rivolti al cielo.. La vera chicca siciliana è lei, la definirei un “presepe” , dichiarato patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 2002.

A cena ci facciamo consigliare da Vincenzo il padrone di casa, che ci invita a provare l’agriturismo Magazzè.

L’Agriturismo, realizzato al lato del caseificio, si affaccia sulla splendida campagna ragusana, con una grande finestra sul castello di Donnafugata.

La loro specialità è la Bufala, mozzarelle piccole e grandi, stufati e bistecche tutto rigorosamente di Bufala.

Anche il dolce è firmato Magazzè: dolcissimi cannoli di ricotta di bufala, o “bianco mangiare”, un leggerissimo budino di latte e aromi. Andare per provare!!!

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